A sei mesi dell’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2025, sul BONUS MAMME il Governo cambia di nuovo le carte in tavola: solo per l’anno 2025, l’esonero contributivo diventa un bonus di 40 € per ogni mese di lavoro
L’assegno spetta alle donne che non lavorano e a quelle occupate, purché queste ultime non abbiano diritto ad altri trattamenti economici di maternità, ovvero, per la quota differenziale, a trattamenti di importo inferiore a quello dell’assegno.
Guida alle tutele previste dalla legge 104/1992 e successive. Tra le principali misure: permessi retribuiti, congedi parentali prolungati, congedo biennale retribuito e diritto alla scelta della sede di lavoro. Viene spiegato l’iter per il riconoscimento dell’handicap e le condizioni per accedere ai benefici, con aggiornamenti normativi recenti. L’obiettivo è aiutare le famiglie a conciliare assistenza e lavoro.