Per alzare i salari, per estendere i diritti e per contrastare una legge di bilancio che non ferma il drammatico impoverimento di lavoratrici, lavoratori, pensionate e pensionati e non offre futuro ai giovani. A sostegno di un'altra politica economica, sociale e contrattuale, che non solo è possibile ma necessaria e urgente. Queste le ragioni al centro della mobilitazione promossa da Cgil e Uil a partire dal 17 novembre.

Sono previste 5 giornate con scioperi di otto ore e manifestazioni in 58 piazze con oltre 100 presidi su base territoriale e regionale, così articolate:

Venerdì 17 novembre, 8 ore o intero turno di sciopero per tutte le lavoratrici e i lavoratori delle Regioni del Centro. Alla manifestazione di Roma in Piazza del Popolo, interverranno i segretari generali di Cgil e UIL Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri.
A scioperare, sempre per otto ore o intero turno, ma su tutto il territorio nazionale, anche le categorie del pubblico impiego, della conoscenza e gli addetti di Poste Italiane. I settori dei trasporti, escluso quello aereo, e il personale operativo del Corpo dei Vigili del Fuoco, sciopereranno dalle ore 9 alle ore 13. 

La segreteria confederale sarà presente in diverse città per concludere le manifestazioni territoriali: Giuseppe Gesmundo a Campobasso in Piazza della Prefettura; Lara Ghiglione a Macerata in piazza Cesare Battisti; Maria Grazia Gabrielli a Fermo in piazzale Azzolino; Daniela Barbaresi ad Ascoli Piceno in piazza Ventidio Basso; a Firenze in piazza Ss. Annunziata conclusioni affidate a Francesca Re David. A Roma insieme ai segretari generali di Cgil e Uil saranno presenti Christian Ferrari e Luigi Giove

Il 20 novembre a scioperare sarà la Sicilia; alla manifestazione di Siracusa interverrà Pierpaolo Bombardieri, mentre la Sardegna sciopererà lunedì 27 novembre, Maurizio Landini chiuderà la manifestazione a Cagliari.

Venerdì 24 novembre, le 8 ore o l’intero turno di sciopero riguarderanno tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori delle Regioni del Nord; a Torino conclusioni affidate a Maurizio Landini, a Brescia a Pierpaolo Bombardieri.

La segreteria confederale della CGIL sarà presente in diverse città per concludere le manifestazioni territoriali. Giuseppe Gesmundo sarà a Bergamo; Luigi Giove a Modena; Christian Ferrari a Vicenza; Daniela Barbaresi a Ferrara e Francesca Re David a Mestre.

Infine, venerdì 1° dicembre a incrociare le braccia per 8 ore o per l’intero turno saranno tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori delle Regioni del Sud; alla manifestazione di Napoli interviene il segretario generale della CGIL Maurizio Landini, sarà presente anche il segretario confederale Luigi Giove, a Bari chiuderà la manifestazione Pierpaolo Bombardieri, segretario generale della UIL. 

A Cosenza, in corso Mazzini interverrà il segretario confederale della CGIL Giuseppe Gesmundo.


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