Roma, 12 novembre 2020 – "Il rinnovo del contratto collettivo nazionale delle telecomunicazioni è una buona notizia per gli oltre 120.000 lavoratori e lavoratrici occupati nel settore e per il Paese", così il segretario generale della Cgil Maurizio Landini in una nota."L’aumento medio mensile di 100 Euro a regime, nuovi strumenti e percorsi per la riqualificazione delle competenze, nuove normative in termini di welfare e nuove tutele per tutte le forme di lavoro compresa la qualificazione del secondo livello di contrattazione - spiega -, sono tra i contenuti più importanti dell’intesa raggiunta".Per Landini "rinnovare il contratto nazionale in questa drammatica situazione che vive il Paese è una scelta che qualifica la funzione delle parti sociali ed è importante per altre due ragioni. Si riconosce il ruolo fondamentale che svolge il lavoro per contrastare la diffusione della pandemia fino a sconfiggere il virus. Si investe sul lavoro delle persone e sulla coesione sociale per costruire un nuovo modello di sviluppo e per dare un nuovo futuro al Paese. Ora la parola con il voto - conclude il dirigente sindacale - passa alle lavoratrici e ai lavoratori".