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Roma, 17 giugno 2025 – È stato sottoscritto nella giornata di ieri da Cgil, Cisl, Uil e dalle Associazioni di rappresentanza datoriale dell’artigianato il rinnovo dell’Accordo interconfederale in materia di salute e sicurezza sul lavoro (Ssl), che rafforza il ruolo della rete della pariteticità artigiana come strumento di prevenzione e presidio fondamentale per la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori del settore, rilanciando al contempo il numero e l’azione dei rappresentanti sindacali per la sicurezza sul territorio.
L’intesa aggiorna e rilancia il sistema della pariteticità artigiana in tema di sicurezza, con l’obiettivo di: rafforzare il coordinamento nazionale e territoriale delle strutture bilaterali paritetiche per garantire una maggiore efficacia degli interventi; promuovere la cultura della prevenzione, della formazione e dell’assistenza alle imprese e ai lavoratori; uniformare le modalità operative della rete, favorendo un approccio integrato e condiviso su tutto il territorio nazionale; valorizzare il ruolo dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS e RLST) nel sistema artigiano, favorendo la loro formazione e incrementandone il numero.
Cgil, Cisl, Uil sottolineano il valore dell’accordo come esempio di responsabilità e partecipazione tra le parti sociali per costruire un sistema più efficace di prevenzione nei luoghi di lavoro, in un settore dove la presenza delle micro e piccole imprese rende ancora più essenziale il supporto delle strutture paritetiche.
“Con questo accordo – dichiarano i segretari confederali – si compie un passo in avanti decisivo per rendere la sicurezza un diritto realmente esigibile anche nei contesti più fragili, dove è maggiore il rischio di infortuni e malattie professionali. È un impegno concreto per contrastare la strage silenziosa che ogni anno colpisce il mondo del lavoro.”