Roma, 15 dicembre – La Cgil nazionale esprime “vicinanza e solidarietà ai compagni spezzini” sottolineando come “le sedi di tutte le nostre strutture sono presidi di democrazia e diritti”.Questa mattina, infatti, appeso davanti all'ingresso della sede dello Spi Cgil di Ceparana, località nel comune di Bolano, in provincia di La Spezia, è stato trovato uno striscione, con la scritta "Siete servi di uno stato corrotto" e una svastica.“Se pensano di intimidirci sbagliano di grosso. La Cgil andrà avanti”. Ha detto Lara Ghiglione, segreteria della Camera del Lavoro, subito dopo il ritrovamento dello striscione.“La vile azione contro la sede di Ceparana - ha aggiunto la dirigente sindacale - è ascrivibile al preoccupante rigurgito neo fascista che sta attraversando il Paese ed il territorio spezzino. Da parte nostra la risposta sarà ferma, continueremo con le nostre battaglie di civiltà, come quella per lo Ius Soli, e ad organizzare e partecipare alle mobilitazioni antifasciste. Giovedì 21, alle ore 11.30, ci sarà un presidio di fronte alla sede Spi Cgil di Ceparana. Invitiamo a partecipare tutti i cittadini, le forze politiche democratiche e le associazioni”.