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Carta Europea della disabilità COS'È
La Carta europea della disabilità “EU-Disability Card” è finalizzata alla piena inclusione delle persone con disabilità nella vita sociale delle comunità promuovendo i loro diritti e il riconoscimento della loro disabilità o non autosufficienza sul territorio nazionale e in alcuni Paesi dell’Unione europea (Belgio, Cipro, Finlandia, Malta, Romania, Slovenia).
La Carta è valida fino alla permanenza della condizione di disabilità e comunque per non più di dieci anni dal momento del rilascio.
A CHI SPETTA
A tutti i soggetti in condizione di disabilità media, grave e di non autosufficienza: invalidi civili maggiorenni con invalidità certificata pari o superiore al 67%, gli invalidi civili minorenni, cittadini con indennità di accompagnamento, cittadini con certificazione di disabilità grave (art. 3, comma 3 della Legge n. 104/1992, ciechi civili, sordi civili, invalidi e inabili (Legge 12 giugno 1984, n. 222), invalidi sul lavoro con invalidità certificata maggiore del 35%, invalidi sul lavoro con diritto all’assegno per l’assistenza personale e continuativa o con menomazioni dell’integrità psicofisica, gli inabili alle mansioni (ai sensi di: Legge n. 379/1955, D.P.R. n. 1092/1973, D.P.R. n. 171/2011) e inabili (art. 13 della Legge n. 274/1991, art. 2, legge n. 335/1995) e cittadini titolari di trattamenti di privilegio ordinari e di guerra.
COSA SPETTA
La carta consente alle persone disabili o non autosufficienti di accedere gratuitamente o a costo ridotto ad alcuni servizi e benefici inerenti ai mezzi di trasporto, alla partecipazione a eventi culturali e alla visita di musei, centri ricreativi e sportivi, parchi di divertimento. I titolari possono ottenere le agevolazioni previste esibendo la Carta europea della disabilità, senza ulteriori formalità o richieste da parte di amministrazioni dello Stato o dei soggetti pubblici e privati, che hanno sottoscritto apposite convenzioni.
DOMANDA
La Carta deve essere chiesta all’INPS tramite il servizio online a cui si accede con SPID, CIE o CNS:
https://serviziweb2.inps.it/PassiWeb/jsp/spid/loginSPID.jsp?uri=https%3a%2f%2fservizi2.inps.it%2fservizi%2fEDCard%2f&S=S.
Può essere chiesta anche per il tramite una delle seguenti associazioni: ANMIC, UICI, ENS o ANFFAS.
All’atto della presentazione della domanda dovrà essere allegata:
- una foto in formato tessera, secondo le indicazioni e i parametri riportati nel modulo di domanda;
- verbali cartacei attestanti la condizione di disabilità, solo se rilasciati prima del 2010;
- verbali rilasciati da Regioni/Province autonome Valle d’Aosta e Trento e Bolzano;
- dichiarazione di responsabilità sulla conformità all'originale dei verbali attestanti la disabilità o non autosufficienza;
- se lo stato di invalidità è riconosciuto da sentenze o decreti di omologa, a seguito di contenzioso giudiziario, l’interessato deve indicare nella domanda il Tribunale di riferimento e la data del rilascio del titolo.
RICAPITOLANDO
BONUS E PRESTAZIONI AGEVOLATE 2025 |
Prestazioni per la famiglia |
PRESTAZIONE: Carta Europea della disabilità (solo alcuni Paesi UE) |
IMPORTO Accesso a beni e servizi, pubblici o privati, gratuitamente o a tariffe agevolate |
BENEFICIARIO Persone in condizione di disabilità media, grave e di non autosufficienza |
DOCUMENTI NECESSARI/REQUISITI Documentazione attestante la disabilità e la non autosufficienza ante 2010, foto in formato tessera |
SCADENZA E VALIDITÀ Vale 10 anni dal rilascio |
DOVE VA RICHIESTA |
Pur ribadendo il nostro giudizio critico sulle misure, la guida vuole essere un supporto pratico rispetto ai numerosi bonus disponibili.
La molteplicità di situazioni in essere va esaminata specificamente. È quindi importante rivolgersi ai CAAF CGIL, Centri di Assistenza Fiscale della Cgil; e al Patronato INCA CGIL per una consulenza personalizzata.
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