Romolo Bosi (Teramo, 1936)

Dopo gli studi tecnici, si forma nel Liceo Artistico di Teramo. Nella stessa città realizza la prima personale nel 1965 presso il Circolo Culturale Antonio Gramsci. La sua produzione risente delle conquiste di certa pittura gestuale, di ascendenza espressionista, con una pennellata rapida e a tratti violenta, data per pigmenti di colore puro, dagli esiti a volte drammatici.

Negli stessi anni si dedica all’insegnamento presso gli istituti superiori della sua città, attività che lo assorbirà completamente per oltre trent’anni. Negli anni Novanta collabora con il Museo Civico di Teramo per la realizzazione di laboratori di didattica museale. Negli stessi anni riprende l’attività espositiva.

(Chiara Caporilli)


Scoppio in miniera, 1963, tempera su cartone ocra, ca 103×71 cm