Francesc Todó García (Tortosa, 1922 - (?), Spagna 2016)

Nel 1931 si trasferisce a Barcellona, dove, dal 1942, frequenta la Scuola di Belle Arti, che abbandona subito dopo per seguire i corsi della Escuela de Artes y Oficios. Nel 1943 è premiato al Salone dei Giovani Pittori di Barcellona. Espone per la prima volta nel 1946 presso la Sala Vin Von di Barcellona, e, tra il 1948 e il 1954, partecipa ai Salones di Octubre della città catalana. Nel 1954 è premiato al III Salone del Jazz di Barcellona nella sezione del Disegno. Vincitore di borse di studio, può recarsi nei paesi europei dove la sperimentazione artistica è all’avanguardia, dalla Francia all’Olanda, dal Belgio all’Inghilterra.

Nel 1962, disegna le scenografie dell’opera teatrale Una voz en off di Xavier Montsalvage, che viene presentata in prima assoluta al Liceo di Barcellona. Nel 1969 parte per il Sud America dove insegna alla Universidad de Los Andes di Bogotà. Nel 1970 espone nella capitale dell’Uruguay. L’anno successivo rientra in Spagna dove continua a insegnare presso la Escuela Eina di Barcellona. Dal 1977 dipinge acquerelli nei quali le influenze di Klee e Cézanne, che lo avevano affascinato da giovane, sembrano riaffiorare in una produzione rarefatta in bilico fra il figurativo e l’astratto. Sue opere sono visibili nelle collezioni del Centro de Arte Reina Sofía e nel Museo de Arte Contemporáneo di Barcellona.

(Chiara Caporilli)


Pala Cargadora, 1966, acrilico su tela, 100×100 cm
(Foto: Giuseppe Schiavinotto)