Bruno Benatti (Guastalla, 1940)

La prima formazione artistica di Benatti è tra Modena e Bologna. A Firenze, nel periodo dell’alluvione del 1966, ha l’occasione di studiare le opere di Siqueiros.

Se inizialmente l'artista realizza manifesti e bozzetti propagandistici, successivamente inizia a dipingere il porto, i marinai, il mare. Il suo interesse per l’ impegno ambientale e sociale ci racconta il mondo dell’uomo attraverso i vari momenti della vita.

I quadri sulle lotte operaie e le nature morte sono accomunati dalla presenza del giornale, vero e proprio elemento descrittivo e concettuale, che permette a Benatti di esprimere in modo originale la sua attenzione verso i problemi della società.

L'artista lavora su svariati supporti come la tela, le tavole di legno marino, realizza video, murales, installazioni e proiezioni di opere d'arte. Nella produzione degli ultimi anni c’è un nuovo interesse verso la Body art.

Un momento importante per la vita artistica di Benatti è la mostra personale organizzata presso l’Istituto Italiano di Cultura di Monaco di Baviera.

Sue opere sono state esposte in Italia e all'estero.

Vive e opera a San Benedetto del Tronto.

(redazionale)



Senza titolo, 1981, olio su tela, 100×120 cm