(Marco) Sixto (Elche, Alicante, Spagna, 1916 – Elche, Alicante, Spagna, 2002)

Autodidatta, compie diversi viaggi di studio in Francia, in Italia, in Germania, in Svizzera e in Portogallo. Realizza la sua prima personale nel 1956 ad Alicante. Nel 1960 espone a Madrid presso la Galleria Eureka e, quattro anni dopo, a Barcellona, presso la Sala Ateneo. In questi anni aderisce al gruppo «D’Elx».

Il collettivo di artisti, nato a Valencia, non ha una comune matrice estetica, ma tende a un rinnovamento nella vita artistica e culturale della città. Il gruppo si scioglie nel 1982, anno in cui è allestita la collettiva Grup D’Elx, Antológica, 1969-1982 presso la Caja de Ahorros di Alicante e Murcia. Le opere di questo artista mostrano elementi surrealisti e lontani echi simbolisti. Alla metà degli anni Novanta, alcune sue opere sono selezionate a Valencia, la sua città di adozione, per la grande retrospettiva intitolata Un Siglo de Arte Valenciano 1880-1980.

Nel 1998 suoi lavori sono inclusi nella collettiva Arte y Fuego nella città di Alicante, dove aveva esposto in molte occasioni nella seconda metà degli anni Ottanta. Il Museo de Arte Moderno di Barcellona e il Museo de Bellas Artes de Valencia presentano in collezione alcune sue opere.

(Chiara Caporilli)


Senza titolo, 1970, acrilico su tela, 73×60 cm
(Foto: Giuseppe Schiavinotto)