"Per la prima volta hanno formalmente dichiarato disponibilità a confrontarsi e a entrare nel merito, finora non era mai successo, questo anche grazie alla spinta del primo maggio e al fatto che nessuno può più negare che siamo di fronte ad una strage". Sui referendum che hanno proprio in oggetto alcuni di questi temi "è un grave errore politico l'invito all'astensione delle forze di maggioranza"