Anche quest’anno, e per il terzo anno consecutivo la Cgil ha partecipato al consueto Festival della Solidarietà della sinistra progressista europea e nel mondo a Ostenda, Belgio, dal 6 all’8 settembre.

ManiFiesta dalla sua nascita ha aumentato il numero di sindacati europei presenti, che quest’anno è addirittura raddoppiato, ed è destinato a crescere ancora nella prossima edizione del 2025.

Oltre ai sindacati belgi FGTB, CSC, nello spazio sindacale europeo erano presenti con uno stand oltre alla Cgil, OeGB Lussemburgo, CC.OO Spagna, FNV Olanda, VER.DI Germania, CGT Francia e diverse Federazioni di categoria europee, tra queste UNI, IndustriAll, EPSU. Tra i vari dibattiti e iniziative che hanno avuto luogo, segnaliamo l’iniziativa sul futuro della politica industriale europea con la presenza di Michele De Palma, Segretario generale Fiom-Cgil insieme a Judith Kirton-Darling, Segretaria generale IndustriAll Europe, Rudi Kennes, deputato europeo del PTB e Hillal Sor, Segretario generale del sindacato metalmeccanico della FGTB Belgio.

Un altro dibattito ha riguardato le politiche di genere e come le donne lottano per avere migliori salari e condizioni di lavoro, con uno sguardo a quei Paesi governati dalla destra, come l’Italia. Giulia Barbucci, Responsabile dell’Ufficio Cgil Europa si è confrontata con Grace Papa, Segretaria regionale della CSC belga e segretaria politica presso l’EFFAT con la delega per le lavoratrici domestiche e Angeline Van Den Rijse, Presidente FGTB Fiandre orientale e attivista sindacale per i diritti delle donne.

Quest’anno allo stand era presente la Cgil nazionale, l’Ufficio Europa Cgil e l’Inca-Cgil Bruxelles.

Numerosissime le presenze al nostro stand, in particolare per conoscere meglio la situazione di un Paese governato dalla destra e capire quali sono le azioni e le iniziative di contrasto alle politiche di questo governo, portate avanti dal nostro sindacato, come la raccolta firme per i 4 referendum sul lavoro.