Roma, 19 giugno - “Vergognosa e inquietante la proposta del Ministro dell'Interno Salvini, rinnovata anche oggi, sul censimento della popolazione Rom del nostro Paese, che richiama i toni e le leggi razziste del periodo più buio della nostra Storia. Esprimiamo vicinanza e solidarietà al popolo romaní”. È quanto dichiara il segretario confederale della Cgil Giuseppe Massafra.“Siamo in presenza di una deriva pericolosa che - sottolinea il dirigente sindacale - rischia di minare la coesione sociale e di alimentare sempre più un clima di odio ed intolleranza, in cui i migranti, le minoranze, i più deboli vengono identificati come ‘nemico’ e messi all’angolo”. “Ricordiamo - aggiunge Massafra - che i popoli romaní (Rom Sinti e Caminanti) sono la principale minoranza etnica in Italia, cittadini italiani discendenti da gruppi presenti nel nostro Paese sin dal Medioevo”.“La Cgil intende contrastare queste barbarie in tutte le sedi istituzionali in Italia, in Europa e nel mondo, e - conclude il segretario confederale - chiediamo al Governo, alle Regioni e ai Comuni di rispettare gli Accordi Quadro Strutturali di inclusione dei Rom Sinti e Caminanti”.