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Roma, 8 febbraio -  “Oltre 100mila autoferrotranvieri sono in attesa del rinnovo del proprio contratto di lavoro, scaduto ormai da tre anni. A loro, che continuano a operare tra difficoltà organizzative e di sicurezza, aumentate a causa dell'emergenza sanitaria, occorre garantire una giusta retribuzione e un futuro lavorativo dignitoso”. Così la segretaria confederale della Cgil, Tania Scacchetti, a sostegno dei lavoratori del trasporto pubblico locale oggi in sciopero.Una mobilitazione proclamata da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna “per rivendicare un giusto salario, ma anche - prosegue la dirigente sindacale - per chiedere una riforma complessiva che renda il servizio pubblico locale più efficiente e organizzato. Una riforma che, come sottolineato dalle categorie dei trasporti, dovrà considerare una nuova domanda di mobilità e favorire l'unificazione delle oltre 1200 aziende esistenti per una razionalizzazione e modernizzazione del settore”, conclude Tania Scacchetti.