LEGGI il comunicato stampa unitario di Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil di proclamazione dello sciopero

LEGGI "Nuovo stop dei lavoratori Eni: la chimica non si svende" con video-intervista a Emilio Miceli, di Rassegna sindacale

FOTO del presidio


Resta aperta la vertenza Eni e prosegue la mobilitazione dei lavoratori. Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil hanno proclamato per oggi, venerdì 13 maggio, otto ore di sciopero per tutti gli addetti del Gruppo Eni e di Saipem.

Nella stessa giornata si è tenuta una nuova manifestazione nazionale a Roma (a partire dalle ore 10 in Piazza della Rotonda, al Pantheon) a cui hanno partecipato le segreterie di Cgil, Cisl e Uil. Per il sindacato di corso d'Italia era presente il segretario generale Susanna Camusso.

Nel pomeriggio i segretari generali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, Emilio Miceli, Angelo Colombini e Paolo Pirani, sono stati ricevuti a Palazzo Chigi per un incontro con il Governo, definito "interlocutorio". I sindacati hanno ribadito le proprie preoccupazioni sul ridimensionamento di Eni e sulla trattativa per la cessione di Versalis a Sk Capital al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti e al viceministro allo Sviluppo economico Teresa Bellanova.

Di seguito il comunicato stampa unitario sull'incontro.

intervista di Rassegna sindacale a Emilio Miceli, segretario generale della Filctem Cgil  e ASCOLTA l'intervista di Radioarticolo1 Le avventure dell'Eni, i rischi per il Paese