Roma, 16 settembre - “Alla luce di quanto annunciato quest’oggi da Von der Leyen, il nostro Paese dovrà impegnarsi da subito per rivedere gli obiettivi nazionali per la lotta ai cambiamenti climatici. Sarà fondamentale utilizzare bene le risorse di Next generation Eu che per il 37% verranno destinate agli investimenti green”. Così la vicesegretaria generale della Cgil Gianna Fracassi commenta la proposta avanzata dalla Presidente della Commissione al Parlamento Europeo su innalzamento del target di riduzione delle emissioni di Co2 per il 2030 almeno al 55% e investimenti massicci su 'green' e digitale.“È questo - prosegue la dirigente sindacale - il momento per cambiare il nostro modello di sviluppo: decarbonizzazione, riconversione ecologica delle produzioni, efficientamento energetico e sviluppo delle energie rinnovabili dovranno essere al centro delle politiche del Paese, e lo Stato dovrà essere attore economico nei settori strategici dell’economia anche per contrastare i cambiamenti climatici, favorire la riconversione energetica del sistema produttivo, l’economia circolare, e creatore e promotore della piena e buona occupazione”.