Roma, 7 agosto - “Mario Tronti ci ha lasciato. Esprimo a nome mio e di tutta la Cgil profondo cordoglio e vicinanza ai suoi familiari”. Lo afferma, in una nota, il segretario generale della Cgil Maurizio Landini.

“Un politico e un filosofo che - sottolinea il leader della Confederazione - ha messo al centro delle sue riflessioni il lavoro, il suo valore e la sua importanza, soprattutto nel rapporto tra la sinistra politica e la rappresentanza del lavoro. Tronti ha sempre sostenuto che quando la politica non si occupa del lavoro perde la sua funzione di rappresentanza e si aggrava la crisi democratica, purtroppo è quanto oggi continuiamo a costatare”.

“Non sempre ne abbiamo condiviso le analisi e le posizioni, ma certamente - conclude Landini - il suo contributo al pensiero politico e alla vita democratica è stato enorme. Ne sentiremo la mancanza”.