Roma, 14 luglio - “Dopo una lunga trattativa è stato raggiunto oggi all’Aran l’accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro 2019-21 per il ‘Comparto Istruzione e Ricerca’. Un risultato molto importante per la nostra organizzazione”. Lo afferma il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.

“Ora - aggiunge il leader della Cgil - dobbiamo lavorare, non soltanto per i passaggi democratici necessari, attraverso la consultazione delle lavoratrici e dei lavoratori del settore, ma soprattutto per richiedere all’interno della legge di bilancio le risorse indispensabili per rinnovare i contratti collettivi nazionali di lavoro di tutto il pubblico impiego per gli anni 2022-24. Inoltre, è necessario contrastare l’autonomia differenziata che rischia di pregiudicare il sistema nazionale di istruzione”.