Roma, 17 ottobre - "La Cgil esprime tutto il suo sostegno e la sua vicinanza alle lavoratrici e ai lavoratori del settore dell’igiene ambientale oggi in sciopero nazionale, indetto anche dalla Fp Cgil, per chiedere un rinnovo contrattuale che sia adeguato e ulteriori investimenti per la valorizzazione del personale". È quanto dichiara il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, secondo cui "è necessario rinnovare un contratto scaduto da quasi un anno, garantendo maggiori tutele e implementazione del salario, e dando risposte certe e concrete sulle gravi problematiche presenti nel settore, a partire da quella legata alla salute e sicurezza".

"L’Igiene ambientale - prosegue il segretario generale della Cgil - detiene infatti il triste primato di infortuni, spesso mortali, nei servizi pubblici locali. Tutto ciò è inaccettabile e il contratto deve tutelare maggiormente la salute e la sicurezza di chi svolge un lavoro indispensabile ma gravoso".

"Inoltre - aggiunge - è fondamentale che vengano riconosciuti gli aumenti di stipendio alle lavoratrici e ai lavoratori affinché si recuperino le differenze create dall’inflazione".

"Aumento dei salari, maggiori tutele per le lavoratrici e i lavoratori, stabilizzazione e valorizzazione del personale: sono tutti temi prioritari per la Cgil e anche per questo - ricorda in conclusione Landini - saremo in piazza a Roma il 25 ottobre per una grande manifestazione nazionale che si concluderà a piazza San Giovanni".