"L'aumento dei salari e la lotta alla precarietà sono due punti fondamentali che vogliamo mettere al centro. Quest'anno ci sono più di 12 milioni di lavoratori che devono rinnovare i contratti, compresi quelli che lavorano nei campi da lavoratore dipendente, noi vogliamo che gli aumenti ci siano. Lo diciamo alle imprese e al governo. Se non aumentano i salari noi siamo pronti a fare tutte le battaglie necessarie, non escludendo nessuna forma, perché in gioco c'è la dignità del lavoro, la dignità del Paese". Ad affermarlo è il segretario generale della CGIL, Maurizio Landini intervistato da Giovanni Floris a di Martedì su La7