“Mi sarei aspettato un atteggiamento diverso dalle forze di governo. Mi sarei aspettato soprattutto argomentazioni sul merito dei quesiti, e invece nulla: solo un tatticismo da palazzo che allontana i cittadini dalla partecipazione democratica. Trovo grave questo approccio in un Paese in cui il 50% dei cittadini non va a votare”. Intervista a Maurizio Landini, segretario generale della Cgil su ‘Alto Adige’