"Oggi non solo c'è bisogno che l'Ilva torni a essere pubblica ma, in queste settimane, bisogna scongiurare che ci sia un blocco totale delle attività". Lo ha detto il segretario generale della CGIL Maurizio Landini ospite a ReStart su Rai3 parlando del futuro dell'ex Ilva dopo il divorzio consensuale con Arcelor Mittal "Se l'acciaio è un'attività strategica per un Paese industriale penso che lo Stato non solo debba essere dentro ma deve dare linee di interesse, tanto più se mettiamo a disposizione soldi pubblici, questo significa fare politica industriale che in questo Paese non si fa da 25/30 anni"