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Roma, 30 maggio - “Alla vigilia del Primo Maggio la lotta paga. E oggi lo insegnano oltre 100 lavoratori della Giuliani Arredamenti di Forlì, che dopo sedici giorni di sciopero e presidio permanente hanno ottenuto un contratto adeguato, la fine della precarietà con un percorso di stabilizzazione certo, un salario migliore e interventi importanti per adeguare le condizioni di salute e sicurezza”. Così Francesca Re David commenta l’approvazione all'unanimità dell’accordo sindacale sottoscritto con l’azienda.
“Una vertenza - spiega la dirigente sindacale - voluta con determinazione dai quei lavoratori, tutti migranti, e sostenuta dalle Confederazioni e dalle categorie degli edili e dei somministrati, e che ha coinvolto le Istituzioni e le realtà associative del territorio”.
“Una vertenza - prosegue Re David - che ha valore nazionale, ed è la prova concreta del valore dei referendum dell’8 e 9 giugno sul lavoro promossi dalla Cgil. Bisogna dire basta al contoterzismo e agli appalti fondati sullo sfruttamento, sistema diffuso in molte aree del Paese. Questa vittoria - conclude - apre la strada”.