Roma, 8 maggio - Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, esprime “soddisfazione” per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro del settore gas-acqua, che occupa quasi 50mila lavoratrici e lavoratori.

“Un risultato importante in questa fase - sottolinea il leader della Cgil - che garantisce incrementi salariali che recuperano il divario inflattivo degli ultimi anni, e la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario”.

“La crisi salariale che attraversa il nostro Paese - conclude Landini - si risolve rafforzando la contrattazione nazionale. Ci auguriamo, quindi, che anche nei settori dove i contratti non sono stati ancora rinnovati si possa arrivare ad una rapida soluzione, che permetta di aumentare il potere d’acquisto dei salari eroso dall'inflazione e ottenere, dal punto di vista normativo, un'adeguata conciliazione tra i tempi di vita e tempi di lavoro”.