Roma, 27 giugno - "L’approvazione da parte del CNEL del Disegno di Legge 'Disposizioni in materia di gestione, valorizzazione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata e alle mafie' rappresenta un risultato importante, a cui riteniamo di aver contribuito in modo significativo. Introduce alcune innovazioni puntuali volte a migliorare e velocizzare il processo di riutilizzo a fini sociali dei beni sequestrati e confiscati". È quanto dichiara la segretaria confederale della Cgil Lara Ghiglione, che ringrazia "per il prezioso lavoro svolto" Franco La Torre del Forum Imprese e Legalità e la professoressa Stefania Pellegrini.

"Come Cgil - prosegue la dirigente sindacale - ribadiamo la straordinaria importanza del riuso sociale, frutto dell’intuizione e del sacrificio di Pio La Torre, quale strumento fondamentale di contrasto alle mafie e di affermazione concreta della legalità democratica".

Ghiglione conclude auspicando "che l’iter parlamentare preservi l’integrità della proposta, nei suoi principi e obiettivi, per rafforzare la centralità del riutilizzo sociale, punto centrale della strategia di contrasto alle organizzazioni mafiose, cui concorre il pieno coinvolgimento delle comunità e la collaborazione con le associazioni impegnate contro le organizzazioni criminali".