Roma, 4 giugno - “Positivo l’avvio degli incontri tra Cgil, Cisl e Uil e Parlamentari Europei sulle proposte di modifica alle direttive sugli appalti pubblici”. Così Alessandro Genovesi, responsabile appalti della Cgil Nazionale, al termine dei primi incontri con gli europarlamentari della Commissione Mercato Interno del Partito Democratico. Nei prossimi giorni si terranno quelli con il Movimento 5 Stelle e con Fratelli d’Italia.

“Agli europarlamentari stiamo presentando un documento delle tre Confederazioni per sottolineare quanto sia fondamentale la definizione di una nuova Direttiva europea sugli appalti che - sottolinea Genovesi - deve essere l’opportunità per aumentare il lavoro di qualità, promuovere la contrattazione collettiva e sostenere gli obiettivi sociali ed ambientali dell’Ue, contrastando la logica del massimo ribasso, della compressione dei diritti e della salute e sicurezza, dei subappalti a cascata”.

“Le Confederazioni sostengono - sottolinea Genovesi - che i presupposti necessari sono: l’applicazione dei contratti collettivi di lavoro sottoscritti dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative e strettamente connessi all’oggetto dell’appalto; le imprese selezionate devono essere obbligate a realizzare la maggior parte del lavoro/servizio loro assegnato, mentre il ricorso al subappalto deve essere limitato al primo o al massimo secondo livello e solo per lavorazioni specialistiche, per evitare il fenomeno dei cosiddetti subappalti a cascata”.