“Insieme contro l’estrema destra!” è il titolo dell’iniziativa organizzata dai sindacati francesi CFDT, CGT, UNSA e della Friedrich Ebert Stiftung che si terrà a Parigi il 16 aprile 2024. Il dibattito tra i sindacati europei sarà l’occasione per condividere e scambiare le esperienze e confrontarsi sulle strategie sindacali da adottare per contrastare l’ascesa dell’estrema destra, a due mesi dall’appuntamento elettorale per il rinnovo del Parlamento europeo. L’iniziativa, introdotta dalla Confederazione Europea dei Sindacati, sarà articolata in due sessioni di discussione.

La prima sessione verterà sul tema: "Combattere l'influenza dell'estrema destra nei luoghi di lavoro". Il dibattito sarà animato da Adrienne Woltersdorf, direttrice dell’ufficio di Parigi della Fondazione Friedrich-Ebert. Interverranno alla discussione della prima sessione: Marylise Léon, segretaria generale della Confederazione Francese Democratica del Lavoro, CFDT; Yasmin Fahimi, presidente della Confederazione tedesca dei sindacati DGB; Dominique Corona, segretaria nazionale dell’Unione nazionale dei Sindacati Autonomi, UNSA.

Con la partecipazione di Hans-Jürgen Bieling, professore di economia politica presso l'Istituto politico di Tubinga e autore della pubblicazione della Fondazione Friedrich-Ebert "Trade unions and right-wing populism in Europe".

Il dibattito della seconda sessione sarà animato ancora da Adrienne Woltersdorf e riguarderà il tema: "Organizzarsi e promuovere un progetto alternativo di fronte all'estrema destra". Parteciperanno Sophie Binet, segretaria generale della Confederazione Generale del Lavoro e Maurizio Landini, segretario generale della Confederazione Generale Italiana del Lavoro. Con la partecipazione di Estelle Delaine, sociologa, docente di scienze politiche all'Università di Rennes 2, autrice di "A l'extrême droite de l'Hémicycle, une sociologie politique des nationalistes dans le champ de l'Eurocratie".

Le conclusioni saranno affidate a Béatrice Lestic, segretaria nazionale per gli affari europei della CFDT e Boris Plazzi, segretario nazionale per gli affari europei della CGT.