Roma, 26 agosto – “È davvero grande l'emozione in tutto il mondo per il violento terremoto che ha colpito le regioni del centro Italia. Questa emozione è avvertita anche dal mondo del sindacalismo europeo e internazionale, che ha già espresso e continua ad esprimere vicinanza e solidarietà alle popolazioni colpite dal terremoto, alle vittime e ai loro familiari, ai lavoratori e ai sindacati italiani”. Così Fausto Durante, responsabile politiche europee e internazionali Cgil.

“In queste ore - sottolinea il dirigente sindacale - lettere personali dirette al segretario generale della Cgil e messaggi inviati alla nostra organizzazione e agli altri sindacati confederali dimostrano come i principi della solidarietà internazionale e della fratellanza nel mondo del lavoro restano di fondamentale importanza e di valenza generale”.

“Abbiamo ricevuto - aggiunge Durante - messaggi di solidarietà e di disponibilità a lavorare concretamente per alleviare le sofferenze di chi ha subito gli effetti del terremoto dai sindacati di molti paesi: CGT e Force Ouvriére (Francia), CUT (Brasile), Solidarnosc (Polonia), CGTP-IN (Portogallo), TUC (Regno Unito), CNSLR-Fratia e Cartel-Alfa (Romania), CNTS (Senegal), CATUS (Serbia), KOZ (Slovacchia), Comisiones Obreras e UGT (Spagna), AFL-CIO (Stati Uniti d'America), AHIK (Azerbaijan), APFUTU e PLF (Pakistan), Zenroren (Giappone)”.

“Altri messaggi, sempre improntati alla solidarietà e alla partecipazione al dramma collettivo del recente terremoto, - prosegue il sindacalista - sono giunti dal segretario generale della Confederazione sindacale internazionale Sharan Burrow, dal presidente della stessa organizzazione João Felicio, dal segretario generale della Confederazione europea dei sindacati Luca Visentini, dal segretario generale del Comitato sindacale consultivo presso l'Ocse John Evans, dal presidente del Comitato economico e sociale europeo Georges Dassis, dal presidente della sezione TEN dello stesso comitato Jean Pierre Coulon, dall'Ufficio regionale per gli Stati Arabi presso l'Organizzazione internazionale del lavoro a Ginevra”.

“A quanti, da fuori Italia, sono vicini ai cittadini e ai lavoratori del nostro Paese in questo momento - conclude Durante - la Cgil esprime il proprio ringraziamento e la volontà di continuare a lavorare insieme, in ambito europeo e internazionale, per rafforzare sempre di più i legami che uniscono le organizzazioni sindacali a livello globale e per mantenere l'unità e la solidarietà nel mondo del lavoro”.