In vista della Marcia della Pace Perugia–Assisi di domenica 12 ottobre, ispirata all’iniziativa di Aldo Capitini del 1961 con la Marcia della pace e la fratellanza fra i Popoli e promossa ora dalla Fondazione PerugiAssisi per la Cultura della Pace, il Consiglio Italiano del Movimento Europeo (CIME) ha annunciato la propria adesione con un’iniziativa volta a contribuire al dibattito sui temi della pace e della giustizia sociale.

L’iniziativa, dal titolo “L’Europa nel mondo. Non c’è Pace e democrazia senza giustizia sociale”, promossa dal Movimento Europeo – Italia e dalla Provincia di Perugia, si svolge il 10 ottobre nella Sala della Provincia di Perugia, dove il Movimento Europeo lancia un appello a una riflessione collettiva “per un mondo in pace, dove nessuno venga lasciato indietro”, sottolineando l’urgenza di un rinnovato impegno internazionale.

Durante l’incontro sarà ricordato anche il messaggio di Martin Luther King, che dal carcere di Birmingham nel 1963 scriveva: “L’ingiustizia che si verifica in un luogo minaccia la giustizia ovunque”. Un richiamo più che mai attuale in un contesto mondiale segnato da forti squilibri sociali ed economici e da numerosi conflitti, a partire da quelli in Ucraina e in Medio Oriente.

Il Movimento Europeo ribadisce che la pace tra i popoli rappresenta la condizione imprescindibile per qualsiasi progresso politico, sociale ed economico. L’Europa dovrebbe tornare a essere un attore principale sulla scena internazionale, superando i nazionalismi e contribuendo concretamente al benessere globale. È il continente che mantiene la pace tra i popoli da più di settant’anni e che deve continuare a contribuire attivamente al benessere e alla pace nel mondo.

L’iniziativa sarà dunque non solo un momento di partecipazione e testimonianza, ma anche un’occasione di confronto sui temi della giustizia sociale e della pace nel mondo, con la partecipazione di fondazioni, accademici, della Confederazione europea dei sindacati e di rappresentanti della società civile.

 

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