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La campagna “I Diritti non si Appaltano” della Cgil sarà presentata il 17 novembre a Bruxelles presso l’EESC, l'European Economic and Social Committee (in italiano il Comitato Economico e Sociale Europeo), sala JDE 3252, rue Belliard 99, dalle 15.30 alle 17.30. All’iniziativa parteciperà anche Esther Lynch, segretaria generale della Confederazione Europea dei Sindacati (CES), a conferma dell’interesse crescente delle organizzazioni sindacali europee per la campagna italiana.
Lanciata nel giugno 2025, la campagna nazionale di comunicazione della Cgil punta a contrastare lo sfruttamento e i falsi appalti, promuovendo la contrattazione inclusiva di filiera e la piena applicazione dei Contratti Collettivi di Lavoro. L’obiettivo è difendere i diritti di milioni di lavoratrici e lavoratori, in particolare i circa 3 mln di persone che secondo l’Istat svolgono lavori in modo irregolare e ad una parte degli oltre 5,7 mln di dipendenti e lavoratori autonomi che sono classificati a basso reddito, spesso impiegati proprio nella catena degli appalti e subappalti.
Durante l’incontro di Bruxelles saranno presentate le principali vertenze e buone pratiche italiane, insieme alle esperienze di Federazioni e territori impegnati sul campo, per favorire un futuro scambio di informazioni e progettualità a livello europeo.
Leggi la presentazione della campagna “I Diritti non si Appaltano” in IT e EN
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