La Gestazione per altri ha determinato un irrompere nel dibattito pubblico del tema della "tutela" del corpo della donna come mai successo prima, neppure sul femminicidio. L'ho ascoltato provando a distinguere tra il frastuono del posizionamento politico e l'interrogarsi vero, in particolare di quelle donne che, partendo da sé, parlano di una scelta legata al dono, agli affetti, alla disponibilità di fare per altri. E mi sono domandata: lo farei? Non sono giunta a una risposta definitiva, ma certo non lo escludo. E mentre non lo escludo mi convinco sempre di più che comunque non avrei una "morale giusta" da proporre. Anzi, vivo chi propone la propria "morale", propugnandola a vincolo per tutti, come una limitazione della libertà. Leggi tutto