Da parecchi giorni assistiamo ad una terribile escalation militare che sta causando migliaia di vittime a Gaza. Purtroppo, ancora una volta le ragioni della pace, del cessate il fuoco, del blocco degli armamenti non trovano una reale cittadinanza tra i Paesi interessati.

Per queste ragioni, abbiamo valutato opportuno proseguire il complesso lavoro di promozione di iniziative che coinvolgano quanti più soggetti possibili per chiedere che:

  • tutte le parti accettino un immediato cessate il fuoco. In particolare, chiediamo che siano subito liberati tutti gli ostaggi, con priorità per i bambini e le bambine presi in ostaggio da Hamas, senza porre condizioni e vengano scarcerati i minori palestinesi detenuti arbitrariamente da Israele
  • Israele ponga fine all’assedio totale della Striscia di Gaza, alla punizione collettiva inflitta alla popolazione civile innocente e all’occupazione militare dei territori palestinesi, nel rispetto delle risoluzioni delle Nazioni Unite e della legalità internazionale, come deve cessare il lancio di razzi o altri ordigni sulle città e sulla popolazione israeliana;
  • accesso nella Striscia di Gaza non solo da Rafah, ma da tutti i valichi degli aiuti umanitari compresi carburante, cibo, acqua, équipes e cure mediche, con la garanzia dell’accesso in sicurezza del personale umanitario a Gaza
  • siano rese possibili con urgenza le evacuazioni di persone ferite o malate verso Egitto, Cisgiordania o Israele.

Queste richieste le porteremo avanti insieme a tantissimi soggetti in due appuntamenti che si terranno il 27 novembre, giornata nella quale dalle ore 18 alle 20 in piazza dell’Esquilino a Roma, porteremo 5.000 piccole lapidi bianche con i nomi di minori uccisi per creare un’installazione che renda visibile il cimitero di bambini causato dai bombardamenti a Gaza; con le iniziative e le mobilitazioni per la pace che si stanno realizzando nelle città e che avranno il momento conclusivo di questa fase con l’Assemblea e la Marcia per la Pace ad Assisi il 10 dicembre.

Alle due iniziative è prevista la partecipazione di Maurizio Landini, segretario generale CGIL.

→ Galleria fotografica 27 novembre

Iniziativa per la pace in Medio Oriente ‘Fermare lo sterminio di bambin3 a Gaza’