Roma, 20 settembre - “Di fronte ad un mercato del lavoro stagnante, caratterizzato da una crescita dell’occupazione non stabile e povera, il Governo non può non prevedere interventi mirati nella prossima legge di Bilancio”. Così la segretaria confederale della Cgil Tania Scacchetti commenta i dati diffusi oggi dall’Inps e aggiunge: “è necessaria una riforma degli ammortizzatori sociali che ne garantisca la loro universalità, e occorre un piano straordinario per l’occupazione a partire da giovani e donne”.“Preoccupa - sottolinea la dirigente sindacale - il calo, ormai in atto da febbraio, delle assunzioni a tempo indeterminato, mentre unica nota positiva e da rafforzare è la crescita dell’apprendistato, che tuttavia va monitorato rispetto al dato delle stabilizzazioni”. Secondo Scacchetti “i dati dei due Osservatori, tanto più se uniti a quelli sugli effetti delle misure di decontribuzione, che riguardano meno del 10% delle attivazioni di giovani, indicano l’urgenza di scelte forti e stabili che guardino al futuro del Paese e, in particolare, delle sue giovani generazioni e non all’immediato consenso elettorale”.“Le priorità che devono trovare risposta, a partire dalla prossima legge di Bilancio, sono quindi un piano straordinario per l’occupazione e un piano di investimenti, a partire da quelli pubblici e in infrastrutture sociali. Assolutamente indispensabile il rifinanziamento degli ammortizzatori, ormai prossimi alla scadenza temporale ”.  “Inoltre - aggiunge in conclusione la segretaria confederale - per guardare alle giovani generazioni occorre una riforma previdenziale equa e per redistribuire risorse a  lavore di lavoratori e pensionati è necessaria una riforma fiscale nel segno della progressività”.