Roma, 30 aprile - “Sosteniamo la campagna nazionale ‘Diritti per i rider’ lanciata oggi, alla vigilia del Primo Maggio, dai ciclofattorini di diverse città italiane, molti dei quali iscritti e attivisti della Cgil. Si uniscono così lavoratori di diverse esperienze sindacali già attive in tutta Italia per rivendicare con più forza diritti e tutele, a partire dalla salute e dalla sicurezza”. Così, in una nota, la segretaria confederale della Cgil Tania Scacchetti.

“In questa emergenza sanitaria, nelle vie deserte delle nostre città, li vediamo spesso sfrecciare in sella alle loro bici inseguendo consegne più o meno necessarie. Più volte - aggiunge Scacchetti - abbiamo denunciato la totale assenza di Dispositivi per la sicurezza individuale, e con i pronunciamenti dei tribunali di Firenze e Roma, da noi sollecitati, abbiamo ottenuto un risultato dall'alto valore sociale”.

“Oltre alla salute e alla sicurezza sono purtroppo ancora tante le tutele negate. É giunto il momento che le imprese del settore si misurino con le organizzazioni sindacali. Per questo - conclude la segretaria confederale - siamo e saremo sempre al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori del Food Delivery finché non vengano garantiti tutti i diritti e tutte le tutele”.