Roma, 21 novembre - Si è svolto ieri (20 novembre) il primo incontro tra le rappresentanze confederali Cgil, Cisl, Uil e l’AU di Anpal servizi prof. Domenico Parisi al fine di dare attuazione a quanto previsto dall’art. 4 della Legge 2 novembre n. 128/2019 che prevede la stabilizzazione del personale precario di Anpal Servizi.“L’azienda - fanno sapere i segretari confederali di Cgil, Cisl e Uil Tania Scacchetti, Luigi Sbarra e Ivana Veronese - ha illustrato tecnicamente la composizione del potenziale bacino di lavoratori coinvolti e si sono affrontate diverse ipotesi e scadenze per l’avvio dei processi di inserimento stabile in azienda”.“Le rappresentanze sindacali - proseguono i dirigenti sindacali - hanno ribadito la necessità di trovare tutte le modalità percorribili per la stabilizzazione nel tempo di tutta la platea dei lavoratori CTD e CIT anche attraverso la costruzione di un bacino di prelazione. Nello stesso tempo è stata ribadita la necessità di garantire continuità lavorativa a tutti quei lavoratori che rimarranno in attesa dell’inserimento stabile in azienda utilizzando le risorse a valere sui fondi nazionali e sulla nuova programmazione comunitaria. Le parti - concludono Scacchetti, Sbarra e Veronesi - si rivedranno il prossimo 4 dicembre per proseguire il confronto con l’obiettivo di arrivare ad una intesa che ponga definitivamente fine al precariato in Anpal Servizi”.