Roma, 2 agosto - "L'approvazione al Senato del ddl contro il caporalato è un passo importante, ora chiediamo un atto di responsabilità alla Camera affinché dia il via libera definitivo al testo, rispondendo così a tutti coloro, stranieri e italiani, che oggi sono sfruttati nei nostri campi". Con queste parole Gianna Fracassi, segretario confederale della Cgil, commenta il voto di ieri a Palazzo Madama sul ddl 2217. "Salutiamo con favore il lavoro fatto in Aula, frutto di una battaglia di cui la Cgil e la Flai sono state protagoniste - sottolinea Fracassi - e ci rivolgiamo a Montecitorio chiedendo che l'iter del disegno di legge sia il più rapido possibile. Perché mentre i deputati discutono del testo - conclude la dirigente sindacale - i problemi legati allo sfruttamento e al caporalato sono concreti e reali per tante lavoratrici e tanti lavoratori: non si può più aspettare, si proceda sulla strada dei diritti".