Roma, 4 luglio - 'Civili per Natura'. Dietro queste parole Cgil nazionale e Fp Cgil promuovono per domani, insieme a un vasto cartello di sigle sindacali, una manifestazione per dire no alla militarizzazione del Corpo Forestale dello Stato. Appuntamento che si terrà dalle ore 10 alle ore 14 davanti alla Camera dei Deputati, in piazza Montecitorio a Roma, per protestare ancora una volta contro l'ipotesi, prevista dal decreto Madia, di accorpamento delle donne e degli uomini dell'unico corpo di polizia ambientale nell'arma dei Carabinieri."Un'iniziativa da cui prenderà le mosse un intenso percorso di mobilitazione verso lo sciopero nazionale di settembre, attraverso cui vogliamo dare un segnale fermo al Governo e sensibilizzare l'opinione pubblica per denunciare gli effetti dell'accorpamento con l'Arma dei Carabinieri. Non possiamo permetterci, infatti, di disperdere le competenze della Forestale, uniche nel panorama dei corpi di polizia italiani, attraverso un'operazione che costringerà 7 mila lavoratrici e lavoratori appartenenti alla Forestale a perdere il loro status civile e tutti i loro diritti sindacali", continuano Cgil e Fp Cgil."Abbiamo già predisposto una serie di misure necessarie per un piano efficace di riorganizzazione dei Corpi di polizia nel complesso. Un processo di riforma che avrebbe bisogno di più tempo e proprio per questo chiediamo che il decreto in questione, sbagliato, venga accantonato per un anno. Noi siamo pronti sin da ora a portare al tavolo le nostre proposte, ma serve un vero confronto col Governo. Un confronto che non può più attendere se si vogliono garantire ai cittadini dei servizi pubblici che siano veramente di qualità", concludono Cgil e Fp Cgil.