Roma, 2 marzo - "Avevamo salutato con favore la decisione della ministra dell'Istruzione di istituire una Cabina di regia per il coordinamento dell'offerta formativa degli Istituti Tecnici Superiori (ITS) con quella dei corsi di laurea sperimentali ad orientamento professionale, ma con stupore apprendiamo che le parti sociali ne sono state escluse". È quanto dichiarano, in una nota congiunta, il segretario confederale della Cgil Giuseppe Massafra e il segretario generale della Flc Cgil Francesco Sinopoli.

"La Cabina di regia - spiegano - ha l'obiettivo di evitare il rischio di una controproducente competizione tra Università e ITS a seguito della previsione delle lauree professionalizzanti, inserita nel decreto ministeriale 987/16 e il cui effettivo avvio è stato rinviato di un anno ai sensi del DM 60/17. In questi giorni abbiamo avuto notizia della sua istituzione, ma le parti sociali - denunciano Massafra e Sinopoli - non ne fanno parte: non è infatti prevista la loro partecipazione alla prima riunione della Cabina di regia, fissata per il prossimo 8 marzo, né il loro coinvolgimento nelle scelte che si effettueranno su questa tematica".

Cgil e Flc Cgil ribadiscono "l’assoluta necessità di una programmazione condivisa e di uno stretto coordinamento che coinvolga Atenei, ITS e parti sociali finalizzato a realizzare un'offerta formativa tecnica superiore integrata, coerente con l'idea che l'innalzamento dei livelli di conoscenze, professionalità e competenze, l'incremento degli investimenti in ricerca e innovazione, rappresentano gli elementi fondamentali per lo sviluppo economico e sociale del nostro Paese".

"Per questo - proseguono i dirigenti sindacali - invitiamo il ministero a riconsiderare la configurazione della Cabina di regia prevedendo la partecipazione a pieno titolo delle parti sociali. In questo senso - concludono - la Cabina di regia potrebbe davvero rappresentare la sede stabile e partecipata di indirizzo e promozione capace di mettere in atto un piano operativo di sviluppo di questo settore".