E’ stato proiettato oggi presso la sala G. Di Vittorio della Cgil nazionale in Corso d’Italia 25, il cortometraggio "Frontiera", vincitore della scorsa edizione del David di Donatello (locandina).Al termine della proiezione il Segretario Generale, Maurizio Landini ha parlato con gli autori, Alessandro Di Gregorio ed Ezio Abbate. A moderare il dibattito il segretario confederale della Cgil Giuseppe Massafra (ascolta). “E’ un film molto forte, di impatto" ha detto Landini al termine della proiezione e, riferendosi all’ultima scena in cui due persone cercano di salvare un uomo che si è tuffato in mare, ha aggiunto "è un messaggio di speranza, ma la realtá va oltre l'immaginazione: oggi risalendo fuori dall'acqua dopo aver salvato il migrante, rischierebbero di essere multati".La proiezione del cortometraggio è stata un'ulteriore occasione per affrontare i temi legati all'immigrazione e ribadire l'impegno quotidiano della Cgil nell’affermare i valori dell'accoglienza, a partire da chi ogni giorno opera per salvare vite umane.Trama. Un adolescente al primo giorno di lavoro da necroforo e un ragazzo alla prima missione da sommozzatore sono sul ponte di un traghetto diretto a Lampedusa. Non si conoscono, ma quando metteranno piede sull’isola le loro vite cambieranno per sempre: uno dovrà recuperare i corpi dei naufraghi, l’altro li dovrà seppellire, in una sorta di balletto fra la vita e la morte, l’innocenza e la sua perdita.Presentazione del cortometraggio 'Frontiera'