Con la conferenza stampa del 19 giugno 2020 il Festival Sabir Oltre - Edizione Straordinaria Online ha presentato i risultati di questa edizione straordinaria, realizzata nel mezzo dell’emergenza sanitaria, che ha impossibilitato il normale svolgimento del Festival, previsto nel mese di maggio nella città di Lecce, a cui si è sostituita l’edizione on line, con un intenso programma di video-conferenze.Com’è noto, il Festival è stato promosso da Arci, Caritas Italiana, Acli, Cgil, potendo contare sulla collaborazione di Asgi, A Buon Diritto, Associazione Carta di Roma. La Regione Puglia e la Città di Lecce hanno confermato il loro patrocinio e la loro presenza nel corso del Festival. Un importante sostegno e preziosa collaborazione è arrivata dall’UNAR e dal partenariato con i seguenti mezzi di comunicazione e di stampa: Internazionale, Rai Radio 3, TGR e Vita.Nelle giornate 3, 4, 5 e 10, 11, 12 giugno si sono realizzati 38 incontri, dibattiti e laboratori di formazione. L’edizione on line ha permesso di aumentare la partecipazione, con un risultato che ha superato le aspettative degli organizzatori: oltre 2 milioni di contatti, più di 100 mila interazioni durante i dibattiti e oltre 10 mila iscritti come partecipanti.Tra gli eventi, l'intervista di Marco Damilano Direttore dell'Espresso al nostro Segretario Generale Maurizio Landini è stato quello più seguito.I temi affrontati e discussi negli i incontri e dibattiti realizzati hanno permesso una approfondita interazione tra le associazioni, sindacati, volontari, operatori, migranti, rappresentanti delle istituzioni. In particolare, questa edizione ha permesso di elaborare alcune proposte che saranno oggetto della nostra attenzione ed azione in ambito nazionale ed internazionale:- La Carta di Sabir: un documento europeo per una alternativa alle politiche per l’immigrazione, questo documento ha coinvolto ben 17 reti europee e delle due sponde del Mediterraneo, per costruire insieme, una piattaforma di discussione con rappresentanti dei gruppi del parlamento europeo dei gruppi progressisti: Socialisti e Democratici, Verdi, Sinistra GUE.- L’istituzione della Comunità di buone prassi contro il caporalato che con la partecipazione del Ministero del Lavoro è riuscito a individuare un orizzonte comune tra le organizzazioni che lavorano sul campo contro il caporalato.- La strategia congiunta per la lotta alla povertà in particolare la povertà educativa- La denuncia delle pratiche di respingimento nei Balcani- Il processo di regolarizzazioneIl programma completo degli incontri e dibattiti realizzati è disponibile e scaricabile sul sito https://www.festivalsabir.it/