In questa fase di emergenza sanitaria scaturita dalla pandemia Coronavirus e di conseguente crisi economica e finanziaria, per rispondere alla flessione delle attività produttive e agli immediati problemi di liquidità di imprese, con il cosiddetto Decreto Liquidità il Governo ha varato d’urgenza alcuni interventi.In breve, il Decreto-Legge n. 23 pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’8 aprile 2020 introduce principalmente misure in materia di accesso al credito, sostegno alla contnuità delle aziende, sospensione di alcuni adempimenti fiscali, poteri speciali nei settori di rilevanza strategica (golden power) e di giustzia. L’insieme dei provvedimenti conta fino a 400 miliardi di euro a disposizione di imprese e professionisti.Il Decreto Liquidità, dunque, muove potenzialmente un’importante quanttà di risorse a disposizione delle imprese attraverso fondi e garanzie pubbliche, anche se occorre sottolineare che contiene delle criticità per la debolezza sia delle condizionalità (tutela occupazionale) che sul versante dei controlli preventivi e della tracciabilità finalizzate ad evitare possibili infiltrazioni criminali e/o abusi.Leggi la nota completa, clicca qui