- FOTO"Bisogna ripartire dall'applicazione dell'accordo, che prevedeva investimenti", così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini all'indomani del tavolo al Mise sul futuro dello stabilimento Whirlpool di Napoli per il quale la chiusura è slittata dal 31 marzo al 31 ottobre. "La situazione è delicata e difficile - ha proseguito il dirigente sindacale -. Bisogna mantenere i nervi saldi e mantenere fermo l'obiettivo che è quello di salvaguardare l'attività produttiva e gli investimenti. E' importante trovare tutte le soluzioni necessarie".Intanto i sindacati di categoria hanno proclamato unitariamente 16 ore di sciopero per tutto il Gruppo: le prime 8 ore con articolazione territoriale con presidi davanti agli stabilimenti, le altre 8 in occasione della mobilitazione nazionale che verrà definita nelle prossime settimane.


Leggi: Whirlpool, bomba sociale a orologeria su RadioArticolo1