Giovedì 24 marzo i lavoratori Poligrafici di tutta Italia incroceranno le braccia per lo sciopero nazionale dichiarato da Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil contro il comportamento del Gruppo Caltagirone, che, smembrando l'azienda in tre SRL e destrutturando il Contratto Nazionale attacca i diritti degli addetti.


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Di seguito i comunicati stampa datati 22 marzo della Slc Cgil e delle segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil e la lettera aperta ai lettori dei quotidiani firmata dai sindacati.

Editoria: Slc Cgil, mancato accordo con Gruppo Caltagirone. Sciopero nazionale poligrafici 24 marzo

Il comportamento del Gruppo Caltagirone, è un concreto attacco ai diritti di tutti i lavoratori Poligrafici e un tentativo di destrutturare il Contratto Nazionale: pertanto le organizzazioni sindacali dichiarano un giorno di sciopero per tutto il Settore dei Poligrafici per giovedì 24 marzo 2016.

Una decisione confermata dall'incontro odierno nel corso del quale l'azienda non ha rinunciato al cambio di Contratto per 77 lavoratrici e lavoratori delle testate “Il Gazzettino – Il Mattino – Il Messaggero” nè alla cessione a società terze per i centri stampa di Roma e Napoli per la fornitura delle relative commesse.

Il Gruppo ha rigettato qualsiasi proposta con la chiara intenzione politica di destrutturare il CCNL, creando di fatto i presupposti di un dumping contrattuale. Su tutta la vicenda il silenzio della FIEG è assordante e prima o poi dovrà fare una scelta.


Comunicato nazionale sciopero settore nazionale poligrafici

Le segreterie Nazionali di Slc-Cgil – Fistel-Cisl e Uilcom – Uil, a fronte del mancato accordo sulla vertenza del Gruppo Caltagirone del 22 marzo 2016, in sede di Confcommercio dovuto alla totale indisponibilità dell’Azienda a recedere:

– dallo smembramento dell’Azienda in tre distinte SRL, (Servizi Italia15 S.R.L., Stampa Napoli 2015 S.r.L.; Stampa Roma S.r.L.);

– dal passaggio al CCNL del commercio di Servizi Italia S.r.L. con relativi n. 77 lavoratori;

– dal licenziamento di n. 3 lavoratori del Mattino di Napoli;

Considerando tutto ciò un attacco ai diritti di tutti i lavoratori Poligrafici e un tentativo di destrutturare il Contratto Nazionale, a seguito del mandato ricevuto da tutto il Settore riunitosi a Roma il 14 marzo 2016, dichiarano un giorno di sciopero per tutto il Settore dei Poligrafici da effettuarsi il giorno 24 marzo 2016.

Le segreterie nazionali Slc-Cgil Fistel-Cisl Uilcom-Uil


Comunicato ai lettori per sciopero poligrafici

Il 24 marzo abbiamo indetto uno sciopero nazionale del settore dei poligrafici, le lavoratrici ed i lavoratori che con la loro professionalità consentono la produzione dei “Quotidiani” in Italia.Il giorno 25 non troverete il vostro giornale, per questo ci scusiamo per il disagio che vi arrechiamo, soprattutto in una fase di eventi internazionali gravi.Le ragioni dello sciopero a cui siamo costretti sono la difesa del nostro Contratto Nazionale di Lavoro e la difesa degli Editori e degli Stampatori che rispettano le norme e le regole contrattuali.Scioperiamo per sostenere la trasformazione e l’innovazione del Contratto Nazionale di Lavoro rispetto ai cambiamenti che le diverse piattaforme digitali (internet, mobile, tablet, ecc.) hanno portato alla comunicazione ed alla informazione.Scioperiamo contro l’atteggiamento di editori come il Gruppo Caltagirone che in barba a tutte le regole del Settore pensano di fare concorrenza sleale utilizzando un diverso contratto nazionale di lavoro.Scioperiamo contro chi utilizza i licenziamenti per raggiungere scopi legati al profitto destrutturando le regole; contro chi precostituisce società ad hoc per il trasferimento forzoso del personale.Scioperiamo contro chi ricopre ruoli di assoluta responsabilità nella Associazione Datoriale del Settore che dovrebbe difendere il Contatto Nazionale di Lavoro poiché ne autorizza la stipula, ma, contrariamente a ciò, nelle proprie aziende preferisce destrutturare le regole limitando tutele e diritti.Scioperiamo per sostenere le ragioni del dialogo e del confronto alle quali mai siamo venuti meno, scioperiamo contro chi utilizza l’arroganza e l’autoritarismo sottraendosi a qualunque confronto di merito.

Le Segreterie Nazionali SLC-CGIL, FISTel-CISL, UILCOM-UIL