Oggi, 26 luglio, i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo, e il Presidente di Confapi Maurizio Casasco hanno siglato gli accordi interconfederali sulla rappresentanza, sul modello contrattuale e sulla detassazione dei premi di produttività. Si chiude così il primo tavolo di confronto aperto da Cgil, Cisl e Uil con la controparte, lo scorso marzo, dopo l’approvazione da parte degli esecutivi unitari delle tre confederazioni del documento ‘Un moderno sistema di relazioni industriali’.L'accordo ribadisce il ruolo fondamentale del contratto nazionale e disegna il perimetro dell’ambito di operatività della contrattazione collettiva di secondo livello. Inoltre, per quanto riguarda le relazioni industriali, definisce procedure chiare e corrette, e sancisce un impegno comune per bloccare la proliferazione dei contratti. Sono previste novità importanti anche in tema di bilateralità e welfare."Confapi e le Organizzazioni sindacali - si legge nel comunicato congiunto - hanno molto lavorato per dare finalmente attuazione alle disposizioni contrattuali e per mettere a disposizione di aziende e lavoratori strumenti adeguati di welfare e sostegno al lavoro in un momento ancora attraversato dai venti di crisi, soprattutto nei settori produttivi. Ora - annunciano - si procederà speditamente per arrivare in tempi brevi al rinnovo dei Contratti Nazionali di Categoria".Cgil, Cisl, Uil hanno sottolineato che quello raggiunto oggi è il primo accordo che si chiude, e auspicano che presto venga seguito da intese analoghe con le altre associazioni datoriali.