‘Cambiare il sistema’. Questo il titolo del 17° Rapporto sui diritti globali (edito Ediesse) che è stato presentato oggi (4 febbraio) presso la sede della Cgil nazionale a Roma.Il rapporto, promosso dalla Cgil, è stato realizzato da Associazione Società INformazione Onlus, con l’adesione di ActionAid, Antigone, Arci, Cnca, Fondazione Basso-Sezione Internazionale, Gruppo Abele, Legambiente, Rete dei Numeri Pari."Cambiare si deve, a partire dai sistemi di produzione, di consumo, di sfruttamento delle risorse materiali e umane. Questa scossa che ha attraversato l'intero globo è partita dai giovani, la fascia della popolazione che più di ogni altra sta pagando e pagherà il prezzo delle politiche fino a oggi perseguite". È quanto scrive il segretario generale della Cgil Maurizio Landini nella prefazione del rapporto."Il movimento dei giovani sta obbligando i potenti di tutto il mondo a ripensare le politiche di produzione - prosegue Landini - : negli Usa è una giovane donna il simbolo della reazione al modello politico e comunicativo di Donald Trump così come dall'altra parte del globo, a Hong Kong, è il movimento dei giovani che ha avuto il coraggio e la forza di sfidare la potenza cinese per difendere i propri Diritti". Dunque per il dirigente sindacale è in atto " una sfida alle vecchie generazioni scuotendole, obbligandole a mettere in discussione scelte che sentivamo immutabili. La situazione ora è tale che impone a tutti di ripensare l'attuale modello sociale, insieme ai rapporti economici e di produzione"."Il mondo del lavoro non può più accontentarsi di chiedere più reddito o occupazione, che ovviamente pretendiamo, ma - sottolinea Landini - oggi serve un ventaglio di risposte che guardino innanzitutto ai giovani e al lavoro povero, con regole nuove che tutelino le lavoratrici e i lavoratori nel lavoro che cambia. E serve guardare al climate change come a un'occasione".Alla conferenza stampa hanno partecipato Federica Brioschi, associazione Antigone; Marco De Ponte, segretario generale ActionAid Italia; Ivana Galli, segretaria confederale Cgil; Gabriele Polo, responsabile comunicazione Cgil; Gianni Tognoni, segretario generale del Tribunale Permanente dei Popoli; Sergio Segio, curatore del Rapporto, direttore di Associazione Società INformazione.Scarica la locandina e la prefazione del segretario generale della Cgil, Maurizio Landini