CGIL, CISL, UIL e Confindustria firmano l’intesa applicativa dell’accordo interconfederale del 28 giugno, su rappresentanza e contratti. Con l’incontro di questa mattina, che si è svolto presso la foresteria di Confindustria, ha spiegato Susanna Camusso, Segretario Generale della CGIL, “abbiamo ribadito che la contrattazione è materia dell’autonomia delle parti e non del governo”.

Si tratta, ha proseguito Camusso, “dell’impegno formale all’applicazione dell’accordo del 28 giugno”, dopo il quale la CGIL intende comunque andare avanti per arrivare alla cancellazione dell’articolo 8 della manovra che consente le deroghe dei contratti aziendali e territoriali ai contratti nazionali ed alle leggi in materia di lavoro.

Le iniziative giuridico-legali non sono affatto concluse, assicura il leader della Confederazione Susanna Camusso, “la settimana prossima convocheremo il direttivo e decideremo come fare la consultazione. La cancellazione dell’articolo 8 è un obiettivo fondamentale. L’ipotesi su cui ci stiamo muovendo è quella del ricorso alla Corte Costituzionale”.