Roma, 22 marzo – “Oggi è una giornata molto importante. I lavoratori e le lavoratrici della filiera di Amazon hanno deciso di protestare per rivendicare un normale sistema di relazioni sindacali. Un messaggio importante rispetto alla necessità di parlare di lavoro di qualità”. Così la segretaria confederale della Cgil, Tania Scacchetti in un video di Collettiva nel giorno dello sciopero generale unitario di 24 ore delle lavoratrici e dei lavoratori di Amazon. → Guarda il video 

Per la dirigente sindacale “è importante che Amazon incrementi le proprie attività in Italia, ma non è sufficiente offrire occasioni di lavoro. Abbiamo ancora problemi insostenibili di carichi, di tempi, di eccessiva precarietà lavorativa”. “In un’azienda con quel tipo di fatturato – continua – è giusto costruire un sistema di relazioni che riconosca ai lavoratori un premio di risultato e condizioni contrattate. Ossia relazioni sindacali stabili”. “Non è facile – prosegue Scacchetti – chiedere oggi ai lavoratori di scioperare. Sappiamo della carenza di lavoro, sappiamo dell’alta ricattabilità degli addetti. Però sappiamo anche che combattere e rivendicare diritti per la propria dignità è l’unica strada possibile per affermare il diritto a un lavoro di qualità”.

“Per questo oggi ringraziamo tutti gli uomini e le donne che hanno voluto dare questo segnale e auspichiamo che l’azienda riprenda un serio percorso di confronto. Riaprendo i tavoli, ma soprattutto trovando soluzioni alle tante questioni aperte. Auspichiamo – conclude Tania Scacchetti – che il messaggio arrivi forte ai clienti di Amazon e alla cittadinanza tutta perché quest’azienda, come tante altre aziende, può e deve coniugare lo sviluppo e il profitto con i diritti di chi lavora”.