Il 28, 29 e 30 ottobre si tiene a Lecce la VII edizione del Festival Sabir, promossa da ARCI, Caritas Italiana, ACLI e CGIL, in collaborazione con ASGI e Carta di Roma e con il patrocinio della RAI.  L'edizione di quest'anno ha al centro una riflessione sul ruolo che l’Europa può e deve svolgere nello scenario mondiale sui grandi temi delle migrazioni e dell’accoglienza, anche alla luce del nuovo Patto stipulato tra i governi europei.
La presenza di numerosi rappresentanti della società civile delle due rive del Mediterraneo e di reti internazionali arricchisce con diversi punti di vista il dibattito per la costruzione di una reale alternativa politica, culturale e sociale nel bacino del Mediterraneo, portando di nuovo al centro il principio di solidarietà, i diritti umani e la giustizia sociale.

Tra le principali tematiche affrontate ci sono infatti la situazione afghana e la risposta dell’Italia e dell’UE; la pandemia e il diritto alla salute, soprattutto per le popolazioni più marginalizzate; la lotta al caporalato e allo sfruttamento lavorativo; le esperienze positive di protezione e inclusione; il diritto d’asilo e l’esternalizzazione delle frontiere; il ruolo dell’informazione nel racconto della migrazione.
Saranno presenti rappresentanti delle istituzioni locali, nazionali e internazionali, rappresentanti della società civile, migranti accolti sul territorio pugliese, operatori della comunicazione. Anche quest’anno, incontri internazionali e momenti di formazione si alterneranno ad attività culturali.

Gli incontri internazionali e i seminari formativi proposti si configurano come attività di sensibilizzazione, di prevenzione e contrasto a fenomeni discriminatori che rappresentano gravi violazioni dei diritti fondamentali. Il Festival è anche occasione di nuove sinergie tra i livelli internazionale, nazionale e locale.
In particolare, il Festival offre spazi in cui operatori e operatrici dell’accoglienza, dell’informazione e dell’ampia rete dei servizi dedicati a richiedenti asilo e rifugiati, condividono strumenti di lavoro, esperienze e informazioni.

Numerose sono le iniziative organizzate dalla CGIL all'interno del Festival, per la Confederazione partecipano, tra gli altri, la responsabile Politiche di genere e Politiche europee e internazionali Susanna Camusso, il segretario confederale Giuseppe Massafra e il segretario generale Maurizio Landini.  

Massafra parteciperà, oltre che all'apertura del Festival prevista giovedì alle ore 11.30 all'ex convitto Palmieri (diretta Facebook), al dibattito "Il Piano di azione per l'integrazione e l'inclusione 2021-2027 e il FSE+: le persone migranti come nuovo target degli investimenti europei", in programma venerdì alle ore 11.30 al Palazzo del Governo (diretta facebook). Il 28, sarà Susanna Camusso a concludere l'incontro delle ore 17.30, al Palazzo del Governo, "Crisi afghana. I diritti, la dignità e il coraggio delle donne"(diretta Facebook). Lo stesso giorno, alle ore 18, solo online, si terrà il dialogo tra S.E. Cardinale Francesco Montenegro e il segretario generale della CGIL sul futuro sociale del Paese e dell'Europa dopo la pandemia (diretta Facebook).

Questi eventi saranno trasmessi in diretta sulle pagine Facebook della CGIL nazionale e di Collettiva.it.

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Sabato 30 ottobre il Festival si chiuderà con un’assemblea delle reti internazionali dal titolo “Il Patto europeo su migrazione e asilo – strategie di attivazione dalla dimensione locale alla dimensione internazionale”, a cura del comitato promotore di Sabir. Saranno riportate le conclusioni dei seminari realizzati nei giorni precedenti, formulando proposte per una nuova politica rivolta a Migranti e richiedenti asilo centrata sui diritti umani universali e su politiche di sviluppo sostenibile. L’obiettivo è scrivere insieme un Patto europeo per l’accoglienza e i diritti tra reti e associazioni di tutta Europa e non solo, da contrapporre alle attuali politiche europee di esternalizzazione e negazione dei diritti. 
Tutti gli appuntamenti delle tre giornate potranno essere seguiti in streaming sulla pagina Facebook Festival Sabir

→ Consulta il programma: http://www.festivalsabir.it/

→ l'approfondimento su Collettiva.it