Roma, 23 febbraio - "La nostra iniziativa ha prodotto un primo risultato, la disponibilità al confronto sul Masterplan Sud da parte del Governo, un passo avanti che va concretizzato: il coinvolgimento delle parti sociali è imprescindibile per la sfida che abbiamo di fronte, per far ripartire il Sud, e quindi il Paese, sono necessari il contributo e la responsabilità di tutti". Così la segretaria confederale della Cgil Gianna Fracassi a margine dell'incontro di questa mattina sul Mezzogiorno tra Confindustria, Cgil, Cisl, Uil, e rappresentanti di Governo, Conferenza delle Regioni e Anci.

"Se questa disponibilità, manifestata dal Sottosegretario De Vincenti, sarà confermata, saremo di fronte ad un fatto davvero positivo e importante", sottolinea Fracassi, che aggiunge: "analogo impegno deve inoltre essere attivato sui versanti territoriali in merito alla definizione dei Patti per il Sud con Regioni e Città Metropolitane".

La segretaria confederale, riferendosi alle proposte congiunte di Confindustria e sindacati confederali illustrate oggi alle istituzioni sopra citate, dichiara che "il documento presentato rappresenta in modo chiaro le priorità di intervento e le strategie per lo sviluppo del Mezzogiorno". "Con Cisl, Uil e Confindustria - continua - sosteniamo la necessità di un progetto complessivo per il Sud che tenga insieme occupazione di qualità, sviluppo delle imprese, valorizzazione del territorio, infrastrutture e sostegno ai diritti di cittadinanza".

"Crediamo - ribadisce Fracassi in conclusione - che la partecipazione e il confronto con le parti sociali siano un metodo imprescindibile per la sfida che abbiamo di fronte, per la quale occorrono il contributo e la responsabilità di tutti".