L’ordine del giorno approvato dall’ultimo Congresso della Confederazione Europea dei Sindacati tenutosi a maggio a Berlino ha indicato un percorso per la mobilitazione europea dei sindacati, sotto lo slogan “On the road for a fair deal for workers”. La mobilitazione continentale, avviata nel mese di settembre, si concluderà il 12 dicembre 2023 con la manifestazione europea organizzata dalla CES a Bruxelles.

Le rivendicazioni contenute nella piattaforma della manifestazione europea ricalcano quelle della manifestazione del 7 ottobre a Roma, “La Via Maestra”, e della mobilitazione decisa dalla CGIL e dalla UIL a partire dal 17 novembre.

CGIL e UIL si oppongono al ritorno alle politiche di austerità, al dilagare della precarietà nei contratti di lavoro, alle logiche del profitto che mettono sempre più a rischio la salute e la sicurezza e alle “riforme” che continuano a penalizzare lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati. Saremo in piazza per rivendicare aumenti salariali e l’adeguamento delle pensioni all’inflazione e al costo della vita, l’introduzione di una tassazione giusta e progressiva per la ridistribuzione delle ricchezze, nonché una giusta transizione ecologica e digitale, la parità salariale tra uomini e donne, il rafforzamento dello Stato e dei servizi pubblici, l’accesso universale ad un welfare adeguato ed efficiente.

La CGIL garantirà una presenza visibile e significativa alla manifestazione europea che si svolgerà nella tarda mattinata del 12 dicembre.